Nasce il Vesuvius Magma Gin, un liquore con le erbe raccolte tra le pinete del vulcano. A lanciarlo Maurizio De Fazio, giovane consulente del lavoro di Torre del Greco.
Vesuvius Magma Gin, come è fatto
Il distillato è fatto con la ginestra, omaggiata dal poeta Giacomo Leopardi e poi col rosmarino, finocchietto, alloro, ginepro, essiccate alle falde del Vesuvio e poi distillate con alcool a 41 gradi. Il gin può essere gustato in Italia, a Mikonos e Ibiza. 1944 è il numero delle bottiglie che sono in vendita. Si tratta infatti dell'anno dell'ultima eruzione. Il colore nero della bottiglia è stato scelto per rievocare la pietra lavica. I primi gin sono stati prodotti proprio in Campania, nella Scuola Medica Salernitana, dove i monaci realizzarono un orto botanico per le materie prime e condussero i primi esperimenti di distillazione di alcool e ginepro. «L’idea nasce da una mia passione di sempre per il gin - spiega Maurizio De Fazio, inventor manager del brand a ilmattino.it - Ne ho assaggiati davvero tanti , provenienti da diverse parti del mondo e d’Italia così ho pensato che mi sarebbe piaciuto provarne uno che provenisse dal mio paese: Torre del Greco. Che ne avesse le caratteristiche identitarie e, per Napoli e provincia il simbolo per eccellenza è proprio il Vesuvio. Allora mi sono detto: perché no? Torre del Greco, città dei fiori, del corallo e magari di … Vesuvius. L’obiettivo, innanzitutto, è valorizzare le nostre origini, i nostri territori e i nostri prodotti a km 0, incentivando l’economia e le eccellenze locali. Inoltre, sono orgoglioso di vedere questo marchio identitario sui banconi dei bar di tutta Italia e di poter brindare con gli amici ad un prodotto esclusivamente nostrano».L'articolo Nasce il Vesuvius Magma Gin, il distillato fatto con le ginestre del Vesuvio proviene da Vesuvio Live.