Il crollo della palazzina a Torre del Greco in una città senza ospedale
I soccorsi sono immediati. Noi di VesuvioLive abbiamo seguito gli eventi in diretta, sul posto, e l'abbiamo visto con i nostri occhi: la macchina di salvataggio è stata fulminea, i Vigili del Fuoco sono arrivati sul posto immediatamente così come decine di agenti delle forze dell'ordine tra Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale. Gli stessi cittadini hanno scavato con le proprie mani e mai, mai sono stati d'intralcio. Torre del Greco si è comportata in maniera esemplare mentre la tragedia si materializzava davanti ai propri occhi, una tragedia che si sarebbe rivelata sfiorata, per fortuna.Feriti trasferiti in ospedali di altre città
Le persone ferite dal crollo sono state trasferite in nosocomi che non si trovano sul territorio cittadino: l'Ospedale del Mare a Ponticelli e il San Leonardo di Castellammare di Stabia. Il vicino ospedale Maresca non è stato neanche preso in considerazione, ovviamente: le carenze di personale e strutturali sono note, e nonostante il grande fermento intorno alla questione da parte della cittadinanza, in questi anni il Maresca è stato lasciato sempre più a se stesso. In casi come quello di ieri anche un minuto può essere determinante, quei pochi secondi in più che magari si possono impiegare per arrivare in un ospedale di un'altra città.La promessa di De Luca in Campagna elettorale
Durante la campagna elettorale per le ultime Comunali, a Torre del Greco è arrivato Vincenzo De Luca che ha promesso la rinascita del Maresca. Il Presidente della Regione Campania ha ricordato che il Maresca serve un’utenza di 400mila abitanti, appellandosi anche al Ministro della Salute: "Ci auguriamo di avere dal governo medici e soprattutto soldi, finanziamenti che sono da sempre tolti alla Campania".L'articolo Crollo a Torre del Greco, la “quasi” tragedia in una città senza ospedale proviene da Vesuvio Live.