Le parole di Bruno Caneo dopo Turris-Monopoli
Il tecnico apre così la conferenza: "Sono qui per rispetto a voi giornalisti e alla nostra gente. Perché se avessimo vinto, come avevo detto, non sarei venuto. E' giusto che sia qui perché le cose stanno andando male, troppo male rispetto a quello che riusciamo a dare. In questa situazione ci stiamo malissimo noi. So che il pubblico ci sta male più di noi, però noi siamo gli artefici di questo percorso che abbiamo fatto fino ad ora un po' disastroso. Non voglio appellarmi a nessun tipo di sfortuna, però ci gira male. Delle ultime nove partite ne abbiamo perse otto, di cui le ultime tre sempre 1-0 giocando un certo tipo di calcio, cercando anche di portare a casa dei punti importanti. Questa squadra sta soffrendo molto, ho visto gente piangere a fine partita, questo dimostra l'attaccamento che hanno i giocatori verso la maglia, verso la loro professione. E' un momentaccio davvero brutto da cui dobbiamo uscire tutti a testa alta. Nel senso che dobbiamo continuare a lavorare, a portare avanti un progetto che per quest'anno è la salvezza. Stiamo lottando". [caption id="attachment_477250" align="aligncenter" width="1600"]![](http://www.vesuviolive.it/wp-content/uploads/2023/11/turris-ritiro.jpg)
Il momento personale e il mercato di gennaio
Bruno Caneo ha poi parlato anche del suo momento personale: "Non è un momento solo mio. Lo è a livello generale perché la squadra perde fiducia, mentalmente perde metri perché non ha più fiducia nell'accorciare in avanti e si trova in disperazione quando prendiamo sempre gol in modo estemporaneo dal fatto di fare una partita nella quale ti trovi una squadra che pensi adesso ci facciano gol. A Taranto la sensazione era proprio quella, che la squadra pensasse che prima o poi ci avrebbero fatto gol, si vedeva lontano un chilometro. Non c'entra più il discorso di mettersi a tre, quattro o cinque, il problema è la mentalità. Questa squadra è stata condizionata dal punto di partenza". Sul mercato invernale della Turris: "Siamo a novembre, dobbiamo fare altre partite che ci danno poi la possibilità a bocce ferme di pianificare, ragionare senza nessun tipo di pregiudizio. In questo momento dobbiamo essere uniti. In questa settimana abbiamo lavorato molto sull'aggregazione e dal punto di vista formativo per cercare di fortificarsi insieme. Non posso dire che meritavamo di perdere perché anche il pareggio sarebbe stato una mezza sconfitta. Ma tanta sfortuna così non l'ho mai avuta. Ora ci gira tutto male, sono otto partite che va così".L'articolo Caneo dopo Turris-Monopoli: “Ci gira tutto male. Il mio gruppo è destabilizzato” proviene da Vesuvio Live.