[caption id="attachment_472456" align="aligncenter" width="1200"] Minacce a un imprenditore di Perugia: due uomini arrestati a Torre del Greco[/caption]
Due uomini sono stati arrestati a Torre del Greco per avere minacciato un imprenditore residente a Perugia. I due sono ritenuti responsabili dei reati di tentata estorsione in concorso e danneggiamento. Gli inquirenti li ritengono vicini ad ambienti camorristici.
Arrestati a Torre del Greco per tentata estorsione a un imprenditore di Perugia
Durante la perquisizione domiciliare - rende noto la Procura di Perugia - sono state rinvenute all'interno della cassetta dello scarico del water avvolte in buste di plastica, due pistole con matricola abrasa e il relativo munizionamento. L'operazione è stata condotta dai militari della compagnia di Perugia, supportati da quelli del comando provinciale di Napoli che hanno così dato esecuzione a una ordinanza di custodia cautelare disposta dal gip del capoluogo umbro su richiesta della Procura guidata da Raffaele Cantone. L'indagine è stata avviata dopo una denuncia presentata alla stazione carabinieri Fortebraccio da un imprenditore umbro nella quale l'uomo evidenziava di aver subito atti intimidatori legati all'acquisizione della società e sosteneva che in precedenza si era recato a Milano per definire i dettagli della trattativa e in quello stesso giorno aveva ricevuto sul suo cellulare due chiamate anonime da parte di un uomo che, con accento napoletano, lo esortava a non continuare e ad interrompere immediatamente la trattativa."Uccidiamo te e la tua famiglia"
Tornato a Perugia poco dopo aveva ricevuto ulteriori telefonate in cui veniva minacciato di morte insieme alla sua famiglia e - è emerso sempre dall'indagine - qualche giorno dopo era stata danneggiata la sua auto, con ammaccature alle fiancate e al vetro, mentre a terra erano stati lasciati due proiettili a salve e una coppia di guanciole in plastica per l'impugnatura di una pistola. Sono stati quindi acquisiti i filmati dalle telecamere di sorveglianza della zona e dai rilievi del Ris, dall'analisi dei tabulati telefonici e da ulteriori approfondimenti investigativi sono stati raccolti "gravi indizi" di presunta colpevolezza a carico di due giovani, risultati pluripregiudicati e residenti in Campania, ritenuti "verosimilmente" gli autori delle telefonate anonime e del danneggiamento dell'auto. I due sono in carcere a Poggioreale e Santa Maria Capua Vetere.L'articolo Torre del Greco, minacciano un imprenditore: “Uccidiamo te e la tua famiglia” proviene da Vesuvio Live.