[caption id="attachment_479659" align="aligncenter" width="900"] Maurizio Carlà ospite di Turris Live[/caption]
Durante la tredicesima puntata di Turris Live (il programma di Vesuvio Live dedicato al mondo corallino presentato da Michele Massa e Stefano Esposito e che va in onda ogni lunedì alle ore 20:30 sui nostri canali social), tra gli ospiti della trasmissione c’era anche lo storico difensore e capitano della Turris, Maurizio Carlà. Il nativo di Milano è stata una delle bandiere della squadra di Torre del Greco negli anni '80, diventando uno dei personaggi più amati e ricordati dalla tifoseria corallina.
Le parole di Maurizio Carlà a Turris Live
Con Maurizio Carlà apriamo l'intervista parlando di mister Caneo e del suo operato in questi primi mesi: "Penso sia giusto continuare con Caneo, ma gli addetti ai lavori lo sanno meglio di me. Caneo due anni fa aveva lavorato bene, poi a Padova è stato sfortunato. Poi è ritornato con l'entusiasmo e con i nove punti nelle prime tre ci ha illuso un po' tutti. Poi è arrivata una flessione di risultati e Torre sappiamo che piazza sia, ma credo che la squadra sia okay, ma anche il tecnico è bravo ed ha anche tanta esperienza". [caption id="attachment_477701" align="aligncenter" width="1600"] Gol di Scaccabarozzi in Turris-Juve Stabia - Foto Salvatore Varo[/caption] La scelta di virare sugli under è quella giusta?: "Noi avevamo dei giovani come Cetronio, Esposito Antonio e Marcelo etc, tutti calciatori che servivano. Oggi è un altro calcio, è difficile amalgamare tutto, questo è il problema della Turris di adesso che seguo sempre con affetto. L'ho vista giocare, a volte è sfortunata altre invece si vede che manca esperienza specialmente questo anno in cui ci sono tanti under, ma bisogna puntare sui giovani. La tifoseria così può essere un'arma a doppio taglio per i giovani, Torre del Greco è esigente, attenta e stanca di stare nelle categorie inferiori. La Serie C per loro è una cosa normalissima. Io spero che si riprenda subito perché se lo merita la piazza, la società, questo presidente che a Torre sta facendo tanto".I ricordi di Maurizio
Con l'ex difensore facciamo poi un salto nel passato parlando della sua Turris: "Innanzitutto il ricordo è quello del campionato perso purtroppo all'ultima giornata contro il Licata di Zeman, è difficile ricordarlo. Ma poi ho memorie bellissime, ricordo il derby vinto ad Ercolano con il gol di Tufano con i nostri tifosi che ci aspettavano tutti al Liguori. Poi c'è la salvezza raggiunta all'ultima giornata con la vittoria per 5-0 contro il Nissa e quell'annata senza bomber Spica non so come poteva finire. Torre è una grande piazza, arrivavo da esperienza come Nocerina, Reggina ma Torre del Greco non mi ha fatto mancare nulla, sono stato benissimo". [caption id="attachment_479678" align="aligncenter" width="1080"] Una delle Turris di Maurizio Carlà[/caption] Sul calcio di oggi: "Il calcio è cambiato molto, prima c'era più gente allo stadio ora c'è poca gente, era un altro calcio. Poi con queste tv a pagamento la gente non ha più voglia di andare allo stadio. I calciatori poi devono crescere ed avere pazienza, specialmente i più giovani che sono il nostro futuro. Poi noi prima avevamo cabina telefoniche e gettoni, loro ora i cellulari. Una volta nel pullman si sentivano le partite alla radiolina assieme quando facevamo le trasferte, ora vedo ragazzi con i telefoni, le cuffie. Questo manca nel calcio di ora. Nei settori giovanili, c'è un handicap che è il fatto legato all'assenza di tanti italiani in questi ambiti".Il pronostico su Avellino-Turris
Domenica alle 20:45 ci sarà il derby tra Avellino e Turris, questo è il pensiero del nostro ospite: "L'Avellino ha il dente avvelenato dopo la sconfitta contro il Picerno, poi ha una squadra fatta per fare i play-off e salire. Penso che sarà una partita difficile per la Turris e speriamo riesca a fare risultato, lo spero per la piazza e lo spero in chiave classifica".L'articolo Maurizio Carlà a Turris Live: “Torre non mi ha fatto mancare nulla. Si deve puntare sui giovani” proviene da Vesuvio Live.